Eliminare l’amianto dagli ambienti di lavoro è un obbligo normativo e un investimento sulla sicurezza.

Il bando ISI INAIL offre un’opportunità concreta per le imprese che intendono realizzare interventi di bonifica e rimozione dell’amianto, beneficiando di un contributo a fondo perduto fino al 65% delle spese ammissibili.

La misura è aperta a tutte le imprese italiane, di qualsiasi settore e localizzate su tutto il territorio nazionale, e consente di accedere a un finanziamento compreso tra 5.000 euro e 130.000 euro, al netto dell’IVA.

Dettagli dell'agevolazione

L’agevolazione copre gli interventi di rimozione e smaltimento dell’amianto presenti negli immobili aziendali, con l’obiettivo di garantire ambienti di lavoro più sicuri e conformi agli standard normativi.

Spese ammissibili

Il finanziamento è destinato a coprire:

-   Rimozione di coperture in cemento-amianto, con successivo trasporto e smaltimento in discarica autorizzata, con contestuale loro rifacimento;
-   Rimozione di coperture e controsoffitti (o sottocoperture) in cemento-amianto, con successivo trasporto e smaltimento in discarica autorizzata, con contestuale rifacimento delle coperture.

Gli interventi devono essere effettuati presso il luogo di lavoro nel quale l’Impresa richiedente esercita la propria attività.

Investimento sulla sicurezza

Le domande di finanziamento possono essere presentate fino al 30 maggio. Per accedere al contributo è necessario predisporre una documentazione tecnica dettagliata e rispettare le procedure stabilite dal bando.

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