Torna alla home page Pellegrino Consulting Services

Pellegrino Consulting Services News

17 Aprile 2025

“Stop the Clock”: cosa cambia concretamente

Ance Pavia

Giovedì 3 Aprile 2025 il Parlamento Europeo ha approvato la cosiddetta proposta “Stop-the-Clock”, contenuta nel pacchetto di semplificazione Omnibus I, che prevede il posticipo dell’applicazione di alcuni obblighi normativi in materia di sostenibilità, al fine di consentire alle imprese un adeguamento più strutturato e coerente con i futuri sviluppi regolatori.

"Stop the clock": cosa cambia concretamente

 

Il rinvio riguarda in particolare due direttive fondamentali nel percorso europeo verso la sostenibilità:

 

1. CSRD – Corporate Sustainability Reporting Directive

Slittamento di due anni per:

 

-   Le grandi imprese attualmente non soggette all’obbligo di rendicontazione: primo report da presentare nel 2028, relativo all’anno finanziario 2027.
-   Le PMI quotate: primo report da presentare nel 2029, relativo all’anno finanziario 2028.

2. CSDDD – Corporate Sustainability Due Diligence Directive

Rinvio di un anno per:

 

-   Il termine di recepimento da parte degli Stati membri (dal 2026 al 2027).
-   L’entrata in vigore degli obblighi per la prima fascia di imprese (dal 2027 al 2028).
 

Omnibus e sostenibilità: un’opportunità strategica, non un rallentamento

 

Contrariamente a quanto si possa pensare, il Pacchetto Omnibus I non rappresenta un arretramento nel percorso normativo in ambito di sostenibilità; al contrario, costituisce un’opportunità concreta per pianificare in modo più efficace l’adeguamento ai requisiti ESG.

 

 Il quadro europeo resta chiaro: la transizione sostenibile è irreversibile, e le aziende che agiscono oggi acquisiranno un vantaggio competitivo tangibile.

Per maggiori dettagli clicca QUI